WORKSHOP FERMENTIAMO IN CASCINA – 30 AGOSTO 2020

Articolo scritto da Laura Tallarini cuoca vegana di Le Plat Vert www.leplatvert.it e che ha tenuto il seminario sulla fermentazione. Seguitela su fb o Instagram!
C’è molto di più che trovarsi a fare un corso.
Ieri mattina la forte volontà di un’insegnante di yoga nel cercare di rendere completo il percorso interiore delle sue allieve, l’inventiva di un proprietario di una piccola azienda agricola biologica pronta a farsi conoscere e la passione di due coniugi per l’alimentazione green e vegan hanno fatto sì che quello che doveva essere un comune corso sia stato poi in realtà un enfatizzare ancora di più il messaggio di cambiamento. È tempo infatti di essere vivi, interconnessi con gli altri e con l’ambiente.
Quello che abbiamo visto ieri è stato il complesso e favoloso metodo ancestrale della fermentazione che la sua radice in latino è fervere cioè ribollire, muoversi. Un processo guarda caso “vivo” che avvicina l’uomo e il microbo e ha a che fare con il ciclo della vita, in modo particolare con la madre terra.
Questa tecnica antichissima e fortunatamente riscoperta da poco, fa in modo che si possano conservare, preservare e potenziare gli alimenti arricchendoli di enzimi, vitamine (in particolar modo di Vit C) per trasformarli alla fine in probiotici utili al nostro microbiota intestinale e quindi al nostro sistema immunitario.
Grazie ai lacto fermentati (insalatini, crauti, kimchi…) ed alle bevande fermentate (kefir, tibicos, kombucha, gingerbug …) abbiamo spiegato di quanto sia utile l’autoproduzione in modo ecosostenibile di questi super foods e di come con il tempo potranno diventare parte integrante della quotidiana alimentazione per il proprio benessere fisico e spirituale.
Un grazie di cuore quindi a Maddalena Zurlini che ha reso possibile l’impossibile e ha portato pure il sole in una giornata che davano di pioggia e a Marco e Maria Grazia della Cascina Castellazzo che con la loro location ci hanno accolti e coccolati in un ambiente dove si è potuto stare veramente comodi e belli larghi.
In ultimo un grazie di cuore a tutti i partecipanti (alcuni hanno fatto anche tanti chilometri) i quali spero essere riuscita a coinvolgere e ad illuminare.